Le ceramiche Satsuma, rinomate in tutto il mondo per la loro bellezza e raffinatezza, rappresentano uno dei tesori artistici del Giappone. Queste ceramiche prendono il nome dalla regione di Satsuma, situata nella prefettura di Kagoshima, nel sud del Paese, dove hanno origine. Sin dai tempi antichi, le ceramiche Satsuma sono state ammirate per la loro maestria artigianale e la loro estetica unica, diventando una forma d’arte preziosa e distintiva che ha resistito indenne alla prova del tempo. Si tratta infatti di un patrimonio artistico che continua ancora oggi ad incantare appassionati e collezionisti di tutto il mondo.
In questo articolo vi guideremo alla scoperta delle origini, dello stile, delle tecniche e del grande valore delle ceramiche di Satsuma.
Storia e origine delle ceramiche di Satsuma
Furono i vasai coreani, affascinati dai giapponesi per le loro straordinarie capacità, a fondare nel XVI secolo le prime fornaci. In questo periodo e fino ai primi anni del 1800 furono realizzati oggetti principalmente di uso quotidiano. Erano fatti di argilla ricoperta da un semplice strato smalto noto come Ko-Satsuma.
Nel corso degli anni, la ceramica di Satsuma ha subito una significativa trasformazione acquisendo una personalità e uno stile unici. Più di 150 anni fa, tra la fine del periodo Edo e l’inizio del periodo Meiji, la produzione delle ceramiche di Satsuma cambiò radicalmente. Fu sviluppato per la prima volta un nuovo stile di ceramica, noto come Kyoto Satsuma (o Kyō Satsuma).
I Satsuma prodotti in questo periodo divennero famosi per i loro vivaci colori, la meticolosa tecnica e la pittura ricca di dettagli.
Si può affermare che il periodo Meiji può essere considerato la “golden age” della produzione artistica delle ceramiche di Satsuma.
Stile e caratteristiche distintive delle ceramiche Satsuma
Ciò che rende le ceramiche Satsuma così speciali è la loro squisita lavorazione e il disegno dettagliato. La loro produzione richiede abilità artigianali di alto livello e una grande attenzione ai dettagli. Gli artigiani dedicano anni alla perfezione delle loro tecniche di lavorazione e alla comprensione delle sottili sfumature di smalti e colori. Ogni pezzo è realizzato a mano, modellato e scolpito con cura, e poi cotto a temperature elevate per creare una finitura resistente e brillante.
Esse sono caratterizzate da una fine cràclure che si forma a fine cottura visibile a occhio nudo, poi invetriata o smaltata a scelta dall’artista.

È proprio questa la differenza più evidente che distingue il Satsuma da altre manifatture Giapponesi come quella Kutani o Imari, trattandosi di terracotta e non di porcellana.
La straordinaria vivacità e bellezza delle ceramiche Satsuma deriva dall’utilizzo di colori intensamente vividi su un fondo solitamente color avorio. I motivi vengono applicati con grande precisione utilizzando una tecnica di pittura a smalto, spesso arricchita da scintillanti dettagli dorati.
I motivi decorativi sono vari. Spaziano dalle rappresentazioni naturalistiche di fiori, uccelli e paesaggi a scene tradizionali tratte dalla letteratura o dalla mitologia giapponese.
La particolare tecnica Gosu Blue
Un menzione speciale va al Satsuma Gosu blue, chiamato “Imperiale” in Occidente. Questa varietà si distingue per il suo smalto denso e spesso, che può presentare tonalità di blu scuro, verde e rosso, abbinato a un classico oro scintillante. Raffigura spesso soggetti floreali stilizzati o animali tratti dalla mitologia. I Gosu Blue Satsuma sono stati prodotti in quantità molto limitate a Kyoto durante la metà del XIX secolo.
Il collezionismo e il valore delle ceramiche di Satsuma
Date tutte queste premesse, appare evidente che le ceramiche di Satsuma sono altamente apprezzate dai collezionisti di tutto il mondo. La loro rara bellezza, la storia millenaria e l’importanza culturale le rendono oggetti di grande valore artistico e storico. Il mercato delle ceramiche di Satsuma è dinamico e in continua evoluzione, con pezzi di pregio che possono raggiungere prezzi considerevoli.
Collezionare ceramiche di Satsuma è una forma di investimento che consente di apprezzare non solo l’estetica delle opere, ma anche il patrimonio culturale che rappresentano. È dunque importante saperle riconoscere e saper distinguere una ceramica Satsuma di qualità da una creata per un mercato di massa.
Sono diversi i fattori che ci consentono di individuare una ceramica Satsuma di qualità.
- Dettagli e precisione della decorazione sono una peculiarità nelle ceramica di Satsuma di alta qualità. I disegni dovrebbero essere finemente eseguiti, con linee nitide e colori vibranti. Prestare attenzione ai dettagli dei dipinti, come la resa dei fiori, dei paesaggi o dei personaggi, può aiutare a valutare la qualità dell’opera.
- L’oro è la caratteristica che accomuna le ceramiche di Satsuma. In quelle di eccellente qualità la percentuale di oro utilizzato è molto alta. Di conseguenza la doratura sarà più duratura e la lucentezza decisamente superiore.
- Colori ricchi e luminosi ben applicati e uniformi, senza quindi sbavature o imprecisioni, sono sintomo di un oggetto di alta qualità.
- Smalti che solo alcune ceramiche presentano. La qualità e la precisione di queste caratteristiche aggiuntive possono influire sulla valutazione complessiva dell’opera.
- La forma è un elemento cruciale nella collezione di opere d’arte. Le opere dalle forme insolite e particolari sono altamente ricercate e solitamente sono state realizzate da artisti dotati di eccezionale abilità. Al contrario, le forme troppo semplici sono spesso associate a una qualità inferiore.
- La firma può essere trovata sul fondo o sulla superficie della ceramica. Le opere firmate da artisti rinomati sono generalmente considerate più preziose e desiderabili. Se il marchio è scritto in lingua inglese o si legge “Made in Japan” si tratta di un oggetto molto tardo.
- Stato e condizione della ceramica sono elementi da esaminare con attenzione. Il restauro comporta inevitabilmente un calo di valore. Le ceramiche di Satsuma in condizioni eccellenti e senza danni sono considerate più preziose. Infatti, la differenza di valore tra una ceramica che presenta difetti e una in condizioni ottimali può essere notevole.
Gli artisti giapponesi più celebri
Non sono molti gli artisti che si sono dedicati alla produzione di ceramiche Satsuma. Alcuni di essi sono: Seikozan, Hankinzan, Nakamura Baikei, Sozan, Meizan, Shozan, Kaizan, Shizan, Shoko Takebe e Taizan.
Tra i nomi più noti troviamo Yabu Meizan, Kinkozan e Ryozan.
Yabu Meizan (1853-1934) è considerato uno dei più grandi artisti della ceramica di Satsuma. Era rinomato per la sua abilità nell’eseguire dipinti finemente dettagliati e complessi su ceramiche di Satsuma. Le sue opere spesso presentano profonde scene paesaggistiche e tradizionali giapponesi e generalmente non superano i 15-20 cm.
Le opere di Kinkozan sono caratterizzate da una minuziosa attenzione ai dettagli e da motivi intricati.
Infine, Ryozan (1836-1902) è conosciuto per la sua abilità nel realizzare ceramiche di Satsuma con smalti di alta qualità. Le sue opere spaziano da vasi e piatti a scatole e statue. Le ceramiche di Ryozan sono ammirate per la loro raffinatezza, l’uso sapiente del colore e la precisione delle decorazioni.
I nostri consigli
Recentemente, abbiamo condotto un’analisi statistica in merito alle ceramiche di Satsuma e che, in generale, può essere applicata a tutte le opere disponibili nel mercato. Questa indagine ha rivelato un dato sorprendente: soltanto una piccola percentuale degli oggetti presenti sul mercato può vantare un valore autentico e degno di nota. Ciò significa che districarsi nella giungla del mercato non è un’attività semplice, soprattutto per i principianti, ma non solo.
Anche il collezionista esperto, abituato all’acquisto nel tempo, può trarre vantaggio non solo dalle proprie conoscenze, ma anche dal supporto di un antiquario o di un esperto di settore.
Tuttavia, per una più consapevole ricerca consigliamo anche di visitare mostre e musei dedicati all’arte giapponese.
Inoltre, i libri che presentano opere di qualità indiscutibile possono aiutare a comprendere fino a che punto può spingersi l’abilità di un artista. Anche se non vi è purtroppo una grande produzione di pubblicazioni relative alle ceramiche Satsuma, ve ne consigliamo una interessante. Il “Satsuma: Masterpieces from the World’s Important Collections” di Louis Lawrence.
Le ceramiche Satsuma sono una delle forme d’arte più amate e rispettate del Giappone. La loro raffinatezza, la maestria artigianale e la bellezza intrinseca le hanno conferito un posto speciale nella storia e nella cultura giapponese. L’eleganza senza tempo delle ceramiche Satsuma è un tributo all’ingegno e alla creatività degli artigiani che le hanno create. La loro raffinatezza continua ad ispirare gli amanti dell’arte e dei tesori culturali di tutto il mondo.
Dal canto nostro, ci auguriamo di essere stati utili a tutti coloro i quali hanno il desiderio di approfondire questo tema. Ma anche di aver, con questo nostro contributo, piacevolmente coinvolto anche il collezionista consapevole.